venerdì 27 gennaio 2012

Dipinto Urbino - Marche

Urbino

Urbino, il gioiello delle Marche...

Molto impressionante il Palazzo Ducale - grandioso edificio rinascimentale - che contiene un gran numero di opere.
Era ugualmente molto interessante visitare i suoi sotterranei composti da: stalle, cucine, cisterna, canalizzazione e sistema di riscaldamento medievale dell'acqua unico al mondo.
(faceva un gran caldo quel giorno, e avevamo percepito come una benedizione il fatto di sfuggire all'afa estiva).

domenica 22 gennaio 2012

sabato 15 gennaio 2011

Dipinto del Ponte del Diavolo - Garfagnana, Borgo a Mozzano - Pittura ad Olio


Ponte della Maddalena Pittura
Il ponte del Diavolo (o ponte della Maddalena) e' stato costruito nel XIV secolo, voluto dalla contessa Matilde di Canossa. E' un'opera veramente impressionante e ci si chiede come sia resistita per ben sei secoli...

Leggenda  del Ponte del Diavolo

"La leggenda narra che in un borgo sulle rive del Serchio, ad un capomastro bravo e apprezzato fu affidato il compito di costruire un ponte tra i due borghi. Passarono i giorni e siccome il lavoro procedeva lentamente, fu preso dallo sconforto e dalla disperazione per il disonore che sarebbe derivato nell'ultimare il lavoro fuori dal tempo pattuito.
Gli sforzi effettuati non contrastavano il veloce passare del tempo e una sera, quando scoraggiato si era fermato a vedere il suo lavoro, apparve un rispettabile uomo d'affari sotto le cui sembianze si nascondeva il diavolo.

Quest'ultimo si avvicinò al capomastro promettendogli di terminare il ponte in una sola notte.
Egli, dopo aver ascoltato un po' sbigottito le parole del diavolo, accettò la proposta. In cambio di questo favore costui voleva l'anima della prima persona che avrebbe attraversato il nuovo ponte. Il giorno successivo gli abitanti di Borgo a Mozzano si svegliarono e trovarono il ponte terminato. L'artigiano ricevendo i complimenti delle persone, raccomandò loro di non oltrepassare il ponte prima del calar del sole e si recò a Lucca per consultarsi con il Vescovo. Egli lo tranquillizzò e gli suggerì di far sì che passasse un maiale per primo: il Diavolo arrabbiato per essere stato giocato si buttò nelle acque del Serchio e da allora non se ne hanno più notizie"
(fonte: ingarfagnana.org)